STEP 28 - La sintesi finale

Giunge al termine il nostro viaggio alla scoperta del pendolo balistico. Esso è uno strumento molto semplice, ma dalle grandi potenzialità e applicazioni. Fu inventato da Benjamin Robins nel XVIII secolo e segnò una svolta nello studio della balistica, permettendone un'analisi quantitativa. 

Siamo partiti dal nome, per proseguire su altri temi in ambito linguistico: il glossario, l'abecedario e le parole nella storia. Inoltre, per quanto riguarda l'ambito letterario, abbiamo raccolto una breve bibliografia dei testi più importanti riguardanti lo strumento e il suo campo di applicazione.

Abbiamo analizzato anche l'aspetto più tecnico di questo utile strumento di misura analizzando il principio fisico che ne permette il funzionamento e un manuale d'uso a prova di studente distratto. Per di più lo abbiamo analizzato pezzo per pezzo in tutti i suoi componenti e realizzato una panoramica dei brevetti più rilevanti dal punto di vista storico e dell'innovazione dell'oggetto. In ambito scientifico abbiamo trattato anche la rilevanza della chimica in ambito balistico e quella dei materiali usati nella produzione dello strumento.

Dal punto di vista commerciale ne abbiamo identificato le maggiori case produttrici e il marchio di quella più famosa. In più abbiamo evidenziato i caratteri principali di una possibile pubblicità che queste aziende potrebbero sfruttare per far conoscere il proprio prodotto. Per quanto riguarda l'aspetto legale, non essendoci norme specifiche che regolano l'utilizzo del pendolo, è stata riportata la normativa sulla balistica italiana e internazionale.

Un'altra sfaccettatura, forse quella più interessante, è quella della narrazione dello strumento, ovvero la sua presenza nella cultura di massa. L'abbiamo analizzata sotto forme diverse: nel cinema, nelle fotografie, nei miti moderni, nei numeri, nei fumetti, nei francobolli e attraverso simboli. 

Due schemi ci aiutano a visualizzare questo intricato insieme di informazioni: l'albero tassonomico, che mostra le origini e l'evoluzione dello strumento e la mappa concettuale, che riassume gli elementi principali della nostra ricerca.